Crostata senza burro
La friabilità della pasta frolla, senza derivati del latte
Forse nessun dolce è più rassicurante di una classica crostata farcita con marmellata o crema e frutta fresca. È la tipica merenda golosa del pomeriggio per i bambini, o il dolce che sottolinea i momenti speciali in famiglia. Ideale per tutte le stagioni, può essere portata in tavola in ogni versione: preparatevi a riempire la cucina di profumi deliziosi!
Questa versione senza derivati del latte non perde niente dal punto di vista della consistenza e del gusto, ma potrà allietare il palato anche delle persone intolleranti al lattosio o allergiche alle proteine del latte. Di fatto, è un dessert vegano, per cui può essere consumato anche da chi ha scelto di non includere cibi di origine animale nella propria dieta.
Prepararla non è complicato, a patto che si seguano con attenzione tutti i passaggi: non saltateli, non accorciateli e non modificateli perché sono tutti indispensabili per la buona riuscita della ricetta. La crostata, infatti, è una di quelle preparazioni così famose che si rischia di sottovalutarla.
Non saltate il riposo in frigo, per esempio: in questo modo l’impasto sarà molto più malleabile e facile da lavorare, e non si deteriorerà in cottura. Seguite con precisioni le dosi indicate degli ingredienti, per non alterare il rapporto tra acqua e farina, essenziale per ottenere un impasto friabile, non duro e resistente per accogliere il ripieno. Ecco gli ingredienti e i passaggi necessari per preparare una crostata senza burro, che non vi farà rimpiangere la versione tradizionale!
Ingredienti
- Farina di farro 100 g
- Farina di frumento 00 150 g
- Farina di mandorle 100 g
- Cannella in polvere b.
- Bevanda Mandorla Bio Céréal 90 ml
- Olio di semi 90 ml
- Zucchero Semolato 80 g
- Confettura a scelta (fragole, pesche, albicocche ecc.) 200 g
Persone
DifficoltÃ
Tempo di preparazione
Tempo di cottura
Preparazione
- Mescolate tutti gli ingredienti secchi: la farina di farro, quella di frumento, la farina di mandorle, la cannella a piacere e lo zucchero semolato. Unite tutto in una ciotola usando un cucchiaio di legno o una frusta.
- Emulsionate gli ingredienti liquidi, Bevanda Mandorla Bio Céréal e olio di semi, in un frullatore o in un bicchiere alto usando il minipimer.
- Versate gli ingredienti secchi sopra i liquidi, mescolate prima con un cucchiaio e poi compattate le briciole che si saranno formate usando le mani. Rovesciate il tutto su una spianatoia e lavorate fino ad ottenere una pasta liscia. L’impasto non va lavorato a lungo, ma solo il tempo necessario per renderlo compatto.
- Formate un panetto, avvolgetelo in pellicola alimentare e fatelo riposare in frigo per un minimo di 30 minuti fino a tutta una notte. Quando si riprenderà l’impasto, sarà molto più facile lavorarlo.
- Preriscaldate il forno a 170° funzione ventilata. Nel frattempo foderate una teglia da crostata con carta forno.
- Riprendete l’impasto, mettendolo sul piano di lavoro con un velo di farina. Con l’aiuto di un matterello leggermente infarinato, stendetela uniformemente a uno spessore di circa 5 mm. Trasferirla nella teglia.
- Pareggiate i bordi utilizzando il matterello stesso o un coltellino affilato. Tenete da parte l’eccesso di pasta e formate delle strisce con l’aiuto di un taglia pasta. Versate il ripieno di confettura, coprite con le strisce e infornate.
- Cuocete fino a quando i bordi non appariranno dorati e la marmellata rappresa. La crostata sarà pronta dopo circa 30 minuti. A quel punto sfornatela e lasciatela intiepidire, poi estraetela dalla teglia e fatela raffreddare su una gratella. Servite a temperatura ambiente.
Conservazione
Conservate a temperatura ambiente, sotto una campana di vetro, la torta per massimo 3 giorni. Se preferite, potete congelarla dopo la cottura e il completo raffreddamento.
I consigli di Céréal
Se si desidera una crostata più morbida, è possibile aggiungere all’impasto 1-2 cucchiaini di lievito per dolci. Per una frolla al cacao, invece, si possono sostituire 50 g di farina con 50 g di cacao non zuccherato. Chi invece non ama la cannella, o vuole provare altre varianti, potrà sostituirla con semi di vaniglia oppure scorza di limone grattugiato.
Anche il ripieno può essere variato rispetto alla classica confettura. Provatela con un mix di yogurt greco (50 g), ricotta vaccina o caprina (150 g) e pezzi di cioccolato fondente (100 g). Versate il composto nello stampo ricoperto di pasta frolla e cuocete per circa 30 minuti sempre a 170°.
Se volete riempirla di crema pasticciera e frutta fresca, invece, potete effettuare una cottura in bianco: foderate lo stampo con la pasta frolla, ricopritelo con un foglio di carta forno e riempitelo con riso (che potrà essere poi riutilizzato e mangiato). Cuocete a 160° per circa 15/20 minuti. Fate poi raffreddare completamente e farcite.