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Polpette vegane

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Le polpette vegane, buone come quelle della nostra infanzia

Vi ricordate la domenica a pranzo, a casa della nonna? Quel profumo di buono che si sentiva già soltanto aprendo la porta, il sobbollire del pomodoro sul fuoco, quel calore di casa, e infine quel piatto di polpette fumanti, servito con amore?

Le nostre nonne solitamente seguivano una ricetta tradizionale, che prevedeva sicuramente la carne macinata (in alcuni casi il pesce) tra gli ingredienti, oltre a formaggi come parmigiano o scamorza.

Ma le polpette, tradizionale forma di riciclo degli avanzi e pertanto un vero piatto anti spreco, possono essere preparate anche in versione vegana, senza carne né pesce né uova, latte o altri derivati animali.

L’ingrediente principale, in questo caso, sarà il pane raffermo (anche in versione senza glutine, per chi segue una dieta gluten-free), che salveremo così in un modo goloso e originale: non pensate infatti a un piatto senza sapore. Le polpette vegane sono sì un piatto “povero”, ma ricco di gusto!

Vediamo insieme allora come preparare le nostre polpette vegane.

Ingredienti

  • Fagioli borlotti cotti 500 g
  • pane raffermo 200 g
  • Soia Drink Céréal 200 ml
  • farina di ceci 150 g
  • pangrattato q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • olio extravergine di oliva 3 cucchiai
  • aglio 3 spicchi schiacciati
  • cipolla 1, affettata sottilmente
  • polpa di pomodoro 400 ml
  • basilico 1 manciata di foglie fresche

Persone

4

Difficoltà

Tempo di preparazione

15 minuti

Tempo di cottura

30 minuti

Preparazione

  • Preriscaldate il forno a 180° ventilato. Mettete a bagno il pane raffermo, spezzettato grossolanamente, nel Soia Drink Céréal. Lasciate riposare.
  • Preparate contemporaneamente il sugo di pomodoro: scaldate una pentola dal fondo spesso, aggiungete 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva e appena è caldo unite la cipolla e 2 spicchi d’aglio. Aggiungete poco sale e fate ammorbidire a fuoco medio per circa 7/8 minuti.
  • Quando la cipolla è traslucida, aggiungete il basilico e la polpa di pomodoro. Abbassate la fiamma e fate cuocere a fuoco dolce, coperto, per circa 15 minuti.
  • Scaldate una padella antiaderente e versate il rimanente cucchiaio d’olio. Aggiungete lo spicchio d’aglio rimasto, facendo attenzione a non bruciarlo, quindi aggiungete i fagioli e il pane raffermo ben strizzato. Aggiungete poco sale e lasciate insaporire per un paio di minuti.
  • Versate gli ingredienti delle polpette in una ciotola, frullate grossolanamente con un minipimer e, se necessario, aggiungete pangrattato fino a raggiungere una consistenza piuttosto densa.
  • Formate le polpette: tenendo a portata una ciotola con acqua tiepida per bagnarvi le mani, prelevate poco impasto, rotolatelo fra i palmi per dare una forma tondeggiante. Quindi, passatele nella farina di ceci e adagiate ciascuna polpetta su una leccarda ricoperta di carta forno. Formate circa 24 polpette.
  • Infornate e cuocete per circa 15 minuti. Estraetele dal forno, lasciatele raffreddare fino a che si compattino, e quindi tuffatele nel sugo di pomodoro. Scaldate tutto per circa 2 minuti a fuoco medio e servite con l’accompagnamento che preferite.

    Conservazione

    Queste polpette inoltre possono essere preparate in anticipo e conservate in frigo, in contenitore ermetico, per alcuni giorni. Possono essere anche congelate, una volta cotte, ed essere conservate in freezer per circa 2 mesi negli appositi sacchetti.

    I consigli di Céréal

    Si prestano a tanti usi diversi: per una cena che farà felici anche i bambini, condite con sughi come il classico al pomodoro; per un aperitivo con gli amici, in bianco, accompagnate

    da condimenti e salse sfiziose come tzatziki, humus, babaganoush di melanzane. Diventano uno dei piatti unici più amati se abbinate alla pasta come nella famosa scena di Lilly e il Vagabondo.

    Servono altre idee? Provatele con un condimento di zucca a cubetti, patate lesse a cubetti e spinaci, facendo rosolare il tutto in padella e aggiungendo in ultimo le polpette già cotte al forno. Servitele, morbide e croccanti, come secondo piatto.

    Qualunque sia l’uso che ne farete, conquisterete il cuore e il palato anche dei non vegetariani, che rimarranno stupiti!

    È importante che l’impasto delle polpette non abbia una consistenza troppo liscia, ma che sia abbastanza grossolano, altrimenti le polpette non avranno la giusta texture.

    Potete sostituire i fagioli borlotti con altri legumi: ceci, fagioli cannellini, fagioli neri, Azuki o lenticchie, funzionano tutti bene in questa ricetta. Usate quello che avete per limitare gli sprechi!

    Allo stesso modo, i legumi possono essere sostituiti in tutto o in parte da tofu in panetto, strizzato, asciugato e sbriciolato con le mani. Basta sostituire uguale peso di fagioli con il tofu.