Hai mai sentito parlare di alimenti funzionali? Con molta probabilità aprendo la dispensa della cucina troverai almeno un prodotto di questo tipo, anche se non ne conoscevi l’esatta terminologia. Ma cosa sono nello specifico e quali sono le caratteristiche che li contraddistinguono dagli altri cibi? Scopriamolo insieme e vediamo come aggiungerli alla dieta!
Alimenti funzionali: cosa sono e come si riconoscono
Non esiste una definizione generalmente accettata di cibi funzionali. Per alcuni studiosi, infatti, moltissime varietà di frutta, verdura, cereali, oltre al pesce, i latticini e i prodotti a base di carne contengono già di natura alcuni componenti – come le pectine o gli Omega 3 – salutari per le persone. Per questo la Commissione Europea, nella guida “Functional Foods” [1], specifica che: “un cibo funzionale è tale se influisce positivamente su una o più funzioni specifiche dell’organismo, oltre a garantire un adeguato apporto nutrizionale, in modo da migliorare lo stato di salute e benessere e/o ridurre il rischio di malattie”.
In linea generale, dunque, gli alimenti funzionali sono tutti i cibi che, oltre alla funzione nutriente di base, contengono componenti bioattivi che svolgono un effetto positivo per la salute. Questi elementi possono essere ulteriormente potenziati per far sì che il cibo assuma proprietà benefiche per il corpo.
Quali sono le caratteristiche di un cibo funzionale
Gli alimenti funzionali sono caratterizzati da:
- arricchimento di uno o più elementi di cui il cibo è già provvisto naturalmente
- aggiunta di uno o più componenti essenziali di cui l’alimento è sprovvisto [2]
Ne sono un esempio i prodotti “arricchiti” o “con l’aggiunta di” vitamine, calcio, fibre, probiotici, beta-glucani, fitosteroli, Omega 3, polifenoli, flavonoidi e betacaroteni.
Per essere commercializzati come cibi funzionali, i produttori devono avere una documentazione contenente tutti i miglioramenti tangibili, misurabili e dimostrati dell’alimento sull’organismo, oltre all’apporto nutrizionale.
A proposito di calcio… Sai quali sono le fonti alternative vegetali al minerale? Scoprilo, leggi:
Fonti di calcio alternative per chi è intollerante al lattosio
Perché i cibi funzionali contribuiscono al benessere dell’organismo
I cibi funzionali possono rappresentare un valido aiuto per la salute perché sono ricchi di quelle sostanze essenziali di cui il corpo è spesso carente.
Negli ultimi decenni, nei Paesi industrializzati si sono moltiplicate le proposte alimentari. Oggi si può trovare davvero di tutto sugli scaffali dei supermercati, ma c’è da dire che molti di questi cibi spesso peccano di sostanze nutritive importanti per il corpo umano. Alcuni di questi sono prodotti ipercalorici che hanno contribuito a innescare problematiche importanti, come l’obesità, ma poveri di fibre, vitamine, sali minerali e altri importanti elementi. I cibi funzionali vanno a colmare queste mancanze, apportando solidi vantaggi per l’organismo.
Una curiosità: sai che alcuni alimenti funzionali influiscono positivamente anche sull’umore? Quelli a base di carboidrati complessi, come i legumi, per esempio, o le alternative con cereali integrali, semi oleosi e frutta in guscio sono considerati cibi del buonumore. Molti contengono elementi essenziali, come la serotonina, capace di regalare benessere alle persone, oppure calcio e zinco, utili nel controllo dell’ansia.
I principali benefici degli alimenti funzionali
I cibi integrati con fibre, magnesio, calcio e altri elementi funzionali possono avere risvolti positivi sul benessere delle persone. In particolare possono agire positivamente:
- sulle funzioni gastrointestinali, sostenendo l’equilibrio del microbiota intestinale, migliorando la digestione e la funzionalità intestinale generale
- sulla risposta immunitaria dell’organismo, supportando le difese naturali
- sul benessere mentale e l’umore, influenzando la vitalità, le prestazioni cognitive, contenendo lo stress
- sul controllo del peso, aumentando il senso di sazietà o riducendo l’assorbimento dei grassi
- sulla salute delle ossa, contribuendo alla prevenzione dell’osteoporosi e di altre patologie legate alla carenza di calcio e vitamina D
- sulla crescita degli adolescenti, agevolando lo sviluppo del sistema scheletrico, cognitivo e gastrointestinale
- sul sistema cardiovascolare, favorendo il controllo del colesterolo e dei trigliceridi, limitando l’assorbimento dei grassi contenuti nei cibi [3]
Controllare il colesterolo e i trigliceridi può prevenire malattie al cuore.
Scopri come prendertene cura, leggi il nostro articolo:
Consigli per la salute del cuore
Con quale regolarità consumare i cibi funzionali?
Per trarre un concreto beneficio dai cibi funzionali sulla salute, gli alimenti arricchiti con fibre, vitamine, probiotici e altri elementi, andrebbero consumati regolarmente. Il loro inserimento in una dieta varia ed equilibrata, infatti, può aiutare l’organismo a ridurre gradualmente la carenza di alcune sostanze.
Per esempio, il tuo piano alimentare può essere integrato quotidianamente con cibi arricchiti di:
- fibre, contenuti nel pane, nei cereali e nei prodotti da forno
- probiotici, all’interno di latte vegetale, yogurt e cibi fermentati
- Omega 3, nei biscotti con semi di lino, noci e altra frutta in guscio
- calcio, contenuto nelle bevande vegetali
- fitosteroli, presenti in mix di semi, in alimenti con legumi
L’ideale è chiedere sempre il parere di un medico o di un nutrizionista prima di apportare modifiche consistenti alla dieta, soprattutto in presenza di patologie, intolleranze e allergie. Da evitare anche gli eccessi: troppa fibra o troppi probiotici, per esempio, possono causare gonfiore o disturbi intestinali.
Quali alimenti funzionali aggiungere a una dieta completa e variegata
Aggiungere alla dieta alcuni alimenti funzionali può migliorare il benessere complessivo della persona, sostenendo per esempio la digestione o il sistema cardiovascolare.
Prova a valorizzare i tuoi pasti così:
- a colazione – usando una bevanda vegetale Soia Drink Calcio Céréal, arricchita con calcio e vitamina D per il benessere delle ossa
- a pranzo: mangiando una insalatona mista o un secondo di pesce insaporito con il sale NovoSal arricchito in iodio per stimolare il metabolismo energetico e prevenire i disturbi della tiroide
- a cena: gustando una zuppa di ceci o una vellutata di verdure con Lecinova Fibre con beta-glucani d’avena per controllare il colesterolo
- a merenda: assaporando i plumcake Happy Digest con fibra prebiotica e calcio per supportare la digestione o una barretta Wellness Protein Caramello Mandorla con vitamine C, B6 e B2
Per godere di tutti i benefici di questi alimenti, l’ideale è optare per prodotti biologici e con ingredienti scritti chiari in etichetta. E ricorda: per una dieta bilanciata e a misura delle tue necessità rivolgiti sempre a uno specialista della nutrizione. Così facendo avrai uno schema alimentare basato sui tuoi reali bisogni, che contempla il tuo stile di vita ed eventuali patologie.
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FONTI
[1],[3]https://op.europa.eu/it/publication-detail/-/publication/238407ee-0301-4309-9fac-e180e33a3f89
[2]https://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/alimenti-funzionali.html