Home / Ricette / Dolci / Banana Bread con cioccolato e crusca d’avena

Banana Bread con cioccolato e crusca d’avena

ricetta banana bread

Una profumata sorpresa a colazione

Di bread ha solo il nome, in realtà il Banana Bread (letteralmente Pane alla banana) non è affatto un pezzo di pane, bensì un morbido e gustoso dolce simile al plumcake.

Perfetta a colazione o per la merenda pomeridiana, questa prelibatezza originaria degli States è oramai ampiamente diffusa anche nella nostra cucina. Tra le sue tante qualità ha infatti quella di mettere d’accordo proprio tutti, sia grandi che piccoli, grazie al suo sapore unico e delicato!

Oggi, vi presentiamo il Banana Bread nell’irresistibile versione realizzata dalla nostra foodblogger Alice di @panelibrienuvole, con cioccolato fondente e crusca d’avena. È ottima anche per festeggiare occasioni speciali, come la Festa della Donna.

Dove risiede il segreto della bontà Banana Bread di Alice? Proprio nella Crusca d’Avena Céréal, un incredibile mix di sostanze nutritive: magnesio, potassio, vitamine, fibre e ferro! Naturalmente fonte di beta-glucani, proteine e Acido folico, è la carica giusta per una colazione ricca e golosa.

Pronti? Grembiuli in vita e si inizia ad impastare!

Ingredienti

  • 160 g di farina di tipo 1
  • 70 g di Crusca d’Avena Céréal
  • 40 g di noci tritate in farina
  • 2 uova
  • 3 banane medie mature (300 g al netto degli scarti)
  • 50 g di miele
  • 40 g di zucchero di canna chiaro
  • 70 g di burro fuso
  • 100 ml di latte
  • 100 g di cioccolato fondente al 50%
  • 2 cucchiaini abbondanti di lievito

Per lo streusel:

Persone

8

Difficoltà

Tempo di preparazione

30 minuti

Tempo di cottura

45 minuti

Preparazione

Per preparare il Banana Bread con crusca d’avena, prima di tutto dedicatevi alla realizzazione dello streusel (ingrediente per dolci composto da pezzetti di pasta frolla).

Quindi, miscelate la Crusca d’Avena Céréal insieme al burro e allo zucchero. Sfregateli tra le punte delle dita fino ad ottenere un composto a grosse briciole.

A questo punto, aggiungete anche le noci, amalgamate per bene il tutto e poi riponete in frigo.

Poi, in una ciotola capiente, unite la farina con la crusca d’avena, la farina di noci e il lievito.

Tritate grossolanamente al coltello il cioccolato e tenetelo da parte. Poi sbattete poi le uova con lo zucchero e il miele.

Passate poi alle banane: sbucciatele, tagliatele a rondelle e frullatele. Il prossimo step sarà quello di unirle alle uova, aggiungendo anche il burro e il latte.

Ora, versate i liquidi nella ciotola con le farine e mescolate fino ad avere un impasto omogeneo.

Aggiungete poi il cioccolato precedentemente tritato, lasciandone da parte un paio di cucchiai che serviranno per la decorazione finale.

Dedicatevi adesso alla cottura: versate il composto in uno stampo da plumcake di 24×11 cm rivestito con carta da forno, distribuendo in superficie il cioccolato rimasto e lo streusel e infornate a 180°C (forno statico) per circa 45-50 minuti.

Il vostro profumato banana bread è pronto da gustare. Servitelo in tavola per una colazione gustosa o per una sfiziosa merenda.

Conservazione

Il banana bread ha una buona conservazione, fino a cinque giorni a temperatura ambiente, in un contenitore chiuso ermeticamente e al riparo da agenti esterni, come luce e umidità.

Se invece volete conservarlo più a lungo, optate per il freezer: tagliate a fette il dolce e riponetelo negli appositi sacchetti. Quando ne avrete voglia, vi basterà passarlo sotto il grill del forno alla massima temperatura per pochi minuti.

I consigli di Céréal

Se non siete amanti del cioccolato, date libero sfogo alla fantasia! Nel vostro banana bread potete aggiungere ciò che volete: pistacchio, uvetta, nocciole, prugne e molto altro ancora. Potete anche aromatizzarlo con delle spezie, come la cannella o i semi di vaniglia.

Curiosità

Sapevate che…

le banane sono le bacche del banano. Per indicare l’insieme delle banane che crescono dalla pianta utilizziamo il termine “casco”. Durante la raccolta i caschi sono divisi in “mani”. Ogni singola banana è quindi un “dito”. Infine, le macchiette presenti sulla buccia sono note come “macchie di zucchero”.