Le ciliegie sono il must per un frutto estivo goloso, che piace a tutti, sia adulti che bambini. Dolci, succose e con un retrogusto leggermente acidulo, le ciliegie rappresentano una preziosa fonte di vitamine e antiossidanti. Ma non svolgono solo azioni benefiche per il tuo organismo: le ciliegie, infatti, sono anche un simbolo di romanticismo.
Dal colore rosso intenso e la forma rotondeggiante, questi frutti sono legati alla dea romana dell’amore Venere. È per questo che, sin dai tempi antichi, le ciliegie sono un portafortuna per gli innamorati: pensa solo che in Sicilia tradizione vuole che le dichiarazioni d’amore vengano fatte all’ombra di un ciliegio in fiore!
Se vuoi apprezzare ancora di più questi ottimi frutti, prosegui con la lettura per scoprire come le ciliegie fanno bene alla tua salute!
Le proprietà delle ciliegie, un frutto a tutta salute
La ciliegia appartiene al genere Prunus, la famiglia delle Rosaceae. Si tratta di alberi che producono frutta dal nocciolo legnoso, come le prugne e le albicocche. Le ciliegie contengono:
- carboidrati, per l’86%
- proteine, per il 7%
- fibre, per il 5%
- lipidi, per il 2% [1]
Nelle ciliegie ci sono vitamine come la C e la A, che contribuiscono alle proprietà antiossidanti del frutto. Se ne trovano ottime quantità sia in quelle con la buccia scura che chiara!
Le principali proprietà nutritive delle ciliegie
Per comprendere meglio perché le ciliegie fanno bene al nostro organismo, è utile conoscere i valori nutrizionali delle ciliegie. In 100 grammi ci sono:
- 0,8 g di proteine
- 0,1 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 11 g di carboidrati
- 0 g di amido
- 11 g di zuccheri solubili
- 1,3 g di fibre
- 3 mg di sodio
- 229 mg di potassio
- 30 mg di calcio
- 18 mg di fosforo
- 0,6 mg di ferro
- 0,03 mg di tiamina
- 0,03 mg di riboflavina
- 0,50 mg di niacina
- 11 mg di vitamina C
- 7 μg di folati
- 19 μg di vitamina A [2]
Quali sono le calorie delle ciliegie e quante mangiarne
100 grammi di ciliegie equivalgono a 48 calorie e anche la quantità d’acqua è significativa: 86,2 g per 100 grammi di frutto. Pur essendo il valore calorico basso, però, questi frutti sono comunque ricchi di carboidrati e zuccheri. Per questo è meglio consumare le ciliegie con moderazione, soprattutto per chi è affetto da diabete, sindrome del colon irritabile, diverticolite o morbo di Crohn [3].
Ma quante se ne possono mangiare? In buone condizioni di salute, gli esperti consigliano di assumere massimo 150 grammi di ciliegie al giorno (il peso è da considerare al netto di nocciolo e picciolo), ovvero circa 20-25 ciliegie [4]. Quando ci sono esigenze mediche da rispettare, invece, la dose va concordata con il medico.
A proposito di dieta: ecco alcuni consigli utili se eviti gli zuccheri. Scoprili:
Cosa mangiare quando si segue una dieta senza zuccheri: una guida pratica
Ciliegie e benefici: ecco perché dovresti mangiarle
Le ciliegie sono gustose, ma soprattutto contengono nutrienti importanti per il tuo organismo che possono apportare importanti benefici. Ecco i principali:
- amiche dell’intestino e delle diete
- detox e ricche di antiossidanti
- energizzanti e alleate del buonumore
- buone per il cuore e il colesterolo
Amiche dell’intestino e delle diete
Le ciliegie contengono sorbitolo, uno zucchero con una leggere azione lassativa. Se le consumi al naturale possono stimolare la motilità intestinale, beneficiando condizioni di gonfiore addominale e stipsi. Le fibre alimentari e l’acqua, poi, contribuiscono a raggiungere il senso di sazietà favorendo così chi sta seguendo una dieta ipocalorica. L’ideale per concedersi un piccolo sfizio, senza eccedere con le calorie!
Detox e ricche di antiossidanti
L’alta quantità d’acqua presente nelle ciliegie stimola il fegato e i reni, svolgendo un’azione depurativa e drenante per l’organismo. L’acido malico contenuto nelle ciliegie stimola il fegato, disintossicandolo. La vitamina C e i flavonoidi ne fanno un’ottima fonte di antiossidanti, utili per contrastare i radicali liberi. All’interno dei flavonoidi si trovano anche le antocianine, dei pigmenti vegetali idrosolubili che conferiscono il classico colore rosso a questi frutti e svolgono un’azione protettiva nei confronti delle cellule.
Energizzanti e alleate del buonumore
Gli zuccheri semplici contenuti nelle ciliegie forniscono energia immediata. Manganese, calcio e zinco, invece, sostengono il sistema nervoso, svolgendo un’azione rilassante sull’organismo. Infine, questo frutto contiene melatonina, efficace per regolare il ciclo sonno-veglia, combattere l’insonnia e favorire il riposo.
Buone per il cuore e il colesterolo
Mangiare le ciliegie può aiutarti a mantenere in salute il tuo cuore. Le fibre solubili, infatti, contribuiscono a rallentare l’assorbimento dei grassi, abbassando i livelli di colesterolo cattivo LDL ed agevolando il metabolismo dei trigliceridi. E mentre il potassio e il magnesio, aiutano l’organismo nella regolazione della pressione arteriosa, i flavonoidi difendono il benessere delle arterie, aiutandoti a prevenire i rischi legati alle patologie cardiovascolari.
Mantenere la giusta pressione arteriosa è importante per il tuo benessere.
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Ciliegie in cucina: mille modi per assaporarle!
Se ami le ciliegie saprai già che puoi usarle in numerose ricette, sia dolci che salate, in ogni momento della giornata. Se vuoi godere di tutti i benefici e le proprietà provale così:
- a colazione: tagliate a dadini sullo yogurt greco e mixate alla crusca d’avena, come ingrediente principale del porridge o come marmellata, spalmata sulle fette croccanti
- a pranzo: aggiunte al risotto con la robiola oppure nell’insalatona insieme alla feta, la quinoa o all’emmenthal e il radicchio
- a cena: creando una salsa per condire l’hamburger di verdure e ceci, il tofu al naturale, oppure cuocendole in forno con il pesce per un contorno sfizioso
- a merenda: in uno smoothie insieme alla bevanda di riso e mandorla
- per l’aperitivo: crude in pinzimonio, con olio e sale e gallettine al mais al gusto mediterraneo oppure sul pane a fette abbrustolito con salame e panna acida
Altri consigli creativi per cucinare le ciliegie
Le ciliegie sono spesso impiegate nei dolci, in deliziose crostate e torte, come la cheesecake, la foresta nera e nell’impasto della torta alle mandorle senza glutine. La marmellata, invece, è ottima per farcire i croissant a colazione e da spalmare sul pane, anche di segale. Puoi frullarle, infine, per dar vita a dei deliziosi ghiaccioli fai da te.
Puoi far bollire i peduncoli 10 minuti in acqua calda per un decotto detossinante.
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FONTI
[1],[2]https://www.alimentinutrizione.it/tabelle-nutrizionali/007710
[3]https://www.santagostino.it/magazine/ciliegie/
[4]https://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/quante-ciliegie-mangiare-al-giorno.html