Vediamo insieme in questo articolo come la soia, in modo del tutto naturale, favorisce il controllo del colesterolo. La soia è un vero e proprio piccolo, grande tesoro della natura. In sostanza è un alimento che merita a pieno titolo di essere definitofunzionale [1]. 

È un legume che arriva dalla lontana tradizione orientale ma che, proprio per le sue straordinarie virtù è entrato oggi nell’alimentazione di chiunque desideri preservare salute e benessere a tavola, occupandone per altro un posto di primo piano.

Guardiamo più da vicino!

Soia per colesterolo: un benefico concentrato di proteine

Con un contenuto proteico pari al 42%, la soia è la fonte principale di proteine vegetali e uno dei cibi più ricchi di proteine che esistano in natura. Una valida scelta quindi per fare buona scorta di questi preziosi nutrienti, indispensabili a tutte le età perché l’organismo funzioni a pieno ritmo, in alternativa a cibi proteici più grassi e meno salutari come la carne rossa e i salumi. 

Ecco la prima ragione, ma non certo l’unica, del perché la soia possa aiutare a tenere sotto controllo il colesterolo. È ben noto a tutti, infatti, come un tasso elevato di colesterolo nel sangue, in particolare del colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo “cattivo” che si contrappone all’HDL, il colesterolo “buono”, rappresenti un significativo fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. 

Ma come si è arrivati ad attribuire alla soia proprietà anti-colesterolo? Proprio partendo da un dato relativo alle patologie cardiovascolari che registrano un tasso di mortalità negli USA due volte superiore a quello del Giappone. Visto l’ormai universalmente assunto principio del “siamo quello che mangiamo”, uno studio americano ha rivolto l’attenzione alle abitudini alimentari dei due paesi evidenziando un significativo elemento di differenza: il consumo di soia elevato in Oriente e praticamente nullo negli States. Analizzando gli effetti del legume sui livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue, l’indagine scientifica è giunta così alla conclusione che consumare 47 grammi di proteine di soia al giorno porta a ridurre i trigliceridi del 10,5% e il colesterolo totale del 9,3%.

Il ruolo della lecitina nella soia per abbassare il colesterolo

Le evidenze scientifiche sul ruolo della soia nel ridurre il colesterolo sono ormai solide. Una revisione della letteratura su ben 11 diversi lavori in tema ha dedotto che un consumo costante di questo legume consente di ridurre in maniera significativa il tasso di colesterolo totale e di quello LDL senza intaccare invece la percentuale di colesterolo HDL [2].
Merito innanzitutto della lecitina, un emulsionante naturale presente nei semi di soia che insieme alle sue altre componenti come isoflavoni, saponine e fibre contribuisce alla salute cardiovascolare [3]. 

Dalla teoria alla pratica: soia benefica e gustosa in cucina 

La soia non solo è salutare ma gioca bene le sue carte anche sul fronte del gusto e della varietà a tavola visto i tanti alimenti che ne derivano. 

Un esempio per tutti: il tofu. Ricavato dal succo dei semi di soia, ottima alternativa proteica a formaggio, carne e uova, si usa in cucina in mille modi diversi:

  • marinato 
  • in crema
  • in padella 
  • alla griglia
  • nelle zuppe  
  • nelle insalate 
  • per polpette
  • per spiedini 
  • come ripieno per le verdure
  • come base per torte e muffin salati 
  • per creme dolci e frullati.  

Céréal Bio propone il tofu in una versione al naturale, ottenuto grazie ad un tradizionale processo di fabbricazione, senza coloranti né conservanti, pronto per essere cucinato. 

Meno conosciuto e dal gusto più deciso, anche il tempeh deriva da un processo di fermentazione della soia, si gusta:

  • mescolato a zuppe e insalate
  • alla piastra
  • fritto
  • con verdure, pasta o riso bollito. 

Per insaporire ci sono poi le tante varietà di salsa di soia e il miso, una pasta fermentata ottimo sostituto del dado da cucina. 

Soia per colesterolo alto: come integrarla nella propria alimentazione

Ecco dei consigli per aggiungere la soia alla dieta quotidiana. Il modo più semplice?:

  1. Sostituire il latte con una bevanda vegetale a base di soia da gustare calda o fredda e da usare per frappè e budini, creme e torte. Nel pratico formato con tappo apri e chiudi, Céréal Soia Drink Naturale a base di soia italiana non OGM è senza lattosio e privo di glutine. La versione Senza Zuccheri è perfetta per chi cerca gusto e insieme leggerezza. Soia Drink Calcio è invece arricchita con calcio e vitamina D per la salute delle ossa: è proposta anche al gusto cacao in un brick da 250 ml per avere sempre con sé una bevanda sana e golosa. 
  2. Sostituire panna e besciamella in cucina con Céréal Soia Cucina Bio Light, ideale per piatti leggeri e gustosi. 
  3. Da non dimenticare infine la lecitina di soia. Bastano due, tre cucchiaini (10-12g) al giorno di Céréal Lecinova, prodotta con semi di soia da filiera certificata, per una benefica azione anti-colesterolo. Il gusto è neutro e molto versatile, si può aggiungere ai piatti durante i pasti, allo yogurt, al caffelatte o alle minestre. Infine puoi provare anche i nuovi Lecinova Semi del Cuore che combinano granella di soia con granella di semi di girasole decorticati e semi di canapa decorticati, ricchi di Omega 3 e Omega 6 benefici per la salute cardiovascolare. Se ne usano 4 cucchiaini al giorno (12g) per insalate, yogurt, smoothie e cereali.

FONTI:

[1] https://www.cereal.it/prodotti/biscotti/biscotti-alla-crusca-davena/

[2] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17413118/

[3] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28338639/