Lo zucchero nascosto negli alimenti può rappresentare un ostacolo significativo per chi segue una dieta ipocalorica o restrittiva, in quanto può interferire con la salute. Una persona in sovrappeso, diabetica o con altre patologie che impongono il divieto o l’uso moderato di zuccheri, potrebbe non sapere di assumere un cibo vietato, con conseguenze sul benessere dell’organismo. Ma perché alcune imprese dell’industria alimentare aggiungono lo zucchero nei loro prodotti e come si può eludere questa problematica? Scopriamolo insieme!
Zucchero nascosto negli alimenti: come riconoscerlo con le etichette
Quando si parla di zucchero nei cibi si pensa subito ai dolci, come i gelati, le caramelle, i biscotti o le bibite. Eppure questo elemento si può nascondere in diversi prodotti di uso quotidiano e lo consumiamo spesso senza accorgercene.
L’ideale, quindi, è leggere le etichette per identificare chiaramente tutti gli ingredienti, evitando sorprese indesiderate. Alcuni alimenti, come la frutta fresca e i latticini, contengono naturalmente zuccheri semplici.
Nell’etichetta trovi sempre il valore degli zuccheri totali, ovvero la quantità combinata di zuccheri naturali e addizionati al cibo. Per fare un esempio: se il valore complessivo corrisponde a 20 grammi e – di questi – 15 grammi sono zuccheri aggiunti, allora solo 5 grammi del totale sono naturali [1].
Presta attenzione alle varianti dello zucchero comune
Per quanto riguarda gli zuccheri nascosti serve un’attenzione in più. A volte vengono impiegate alternative chimiche e/o di origine naturale, come:
- il saccarosio
- lo zucchero di canna
- il fruttosio
- il lattosio
- il maltosio
- le destrine
- lo sciroppo di amido con fruttosio
- le maltodestrine
- il mannitolo
- lo sciroppo di glucosio
- lo sciroppo di malto
- il succo di mele concentrato o d’agave
- lo sciroppo d’acero, di riso o di sorgo
- la manna
- lo zucchero invertito [2]
Conoscere queste diciture ti aiuterà nella lettura dell’etichetta e sommare le quantità assunte ogni giorno.
Quali sono i cibi che possono contenere zuccheri nascosti
Gli zuccheri nascosti vengono aggiunti durante il processo di produzione del prodotto, andandosi a sommare a quelli già naturalmente presenti. Oltre ai classici dolci confezionati come biscotti, merendine e snack, gli zuccheri nascosti si trovano in molti alimenti industriali di uso comune, tra cui:
- cereali per la prima colazione (come muesli, porridge già pronto)
- cacao in polvere
- bevande gassate e succhi di frutta
- yogurt
- frutta sciroppata, conserve di frutta o marmellate
- barrette proteiche0
- panna per il latte [3]
Anche i prodotti salati contengono zucchero: ecco perché
Impiegare lo zucchero nei prodotti salati, confezionati e surgelati, è piuttosto comune. Questo ingrediente, infatti, viene utilizzato per:
- bilanciare i sapori
- migliorare la consistenza
- favorire la conservazione
Per queste ragioni lo zucchero nascosto si può trovare spesso nel sugo per la pasta, in salse e condimenti per l’insalata, insaccati, minestroni surgelati, formaggi e alternative light. Può essere presente anche all’interno delle panature (anche a base di carne, pesce e verdure), nel pane in cassetta e nelle pizze surgelate.
Va bene escludere lo zucchero dalla dieta? Scopri di più sull’argomento nel nostro articolo:
Eliminare gli zuccheri: cosa succede se si eliminano dalla propria alimentazione?
Perché si aggiunge lo zucchero nei cibi?
L’industria alimentare può aggiungere lo zucchero ai prodotti per renderli più appetibili. Questo carboidrato semplice, infatti, è capace di:
- migliorare, esaltare e bilanciare il sapore delle pietanze, mitigando un gusto troppo forte e/o amaro o potenziandone uno gradevole
- favorire la consistenza e l’aspetto del prodotto, donando più croccantezza e un colore dorato
- aumentare la conservazione, prolungando la durata delle vivande, frenando la crescita di batteri e altri microrganismi
Come limitare gli zuccheri nascosti nel cibo
Se alcuni dei tuoi alimenti preferiti contengono zuccheri aggiunti, ciò non vuol dire che devi eliminarli completamente dalla tua dieta. L’importante è esserne consapevoli così da poter effettuare alcune modifiche, limitandone il consumo eccessivo.
Considera che l‘Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di non superare una quantità di zuccheri semplici pari al 10% dell’apporto calorico giornaliero. In linea di massima ne andrebbero consumati, per una dieta di 2000 Kcal, 50 grammi circa ovvero 10/12 cucchiaini. Sapendo, però, che lo zucchero può arrivare da fonti aggiuntive, come i cibi ultra processati, l’ideale è modificare il proprio stile di vita valutando una dieta che ne contenga meno. Un buon punto di partenza è introdurre alternative sugar free nei pasti quotidiani.
Il vantaggio? A lungo andare ne beneficerà la tua salute, prevenendo:
- sovrappeso e obesità
- problemi a carico del cuore e alla pressione alta
- disbiosi e squilibrio al microbiota intestinale
- sindrome metabolica [4]
Inoltre, si migliorerà la qualità del sonno.
Una dieta gustosa con meno zuccheri? Approcciati così
Mangiare meno zuccheri non significa seguire una dieta noiosa o priva di sapore, anzi!
Aggiungendo prodotti sugar free alla tua dieta, ogni pasto può diventare una fonte di piacere inaspettato. Provali così:
- a colazione: madeleine senza zuccheri con un caffè e una bevanda vegetale come Riso e Mandorla Drink Bio Céréal sugar free (anche al cocco o alla soia)
- a pranzo: un dessert a base di mini cake al cioccolato Céréal, per un fine pasto goloso
- a cena: i bicchierini con crema di ricotta, fragola e Cuor di Nocciola Céréal, dopo un secondo piatto a base di proteine magre
- come snack: una barretta Wellness Protein Cioccolato Mandorla, dopo lo sport, a merenda o come spezzafame
Se sei in cerca di idee creative per variare i tuoi pasti, valuta anche le nostre ricette senza zuccheri!
Ricorda, inoltre, di leggere sempre le etichette ogni volta che vai a fare la spesa o prima di preparare il pasto. Così facendo riuscirai a tenere sotto controllo facilmente tutti i valori, limitando l’assunzione di zuccheri nascosti.
Vuoi un piano alimentare sugar free? Scopri di più sull’argomento, leggi:
Cosa mangiare quando si segue una dieta senza zuccheri: una guida pratica
Dieta senza zuccheri nascosti? Prova Céréal
In Céréal teniamo alla tua salute, ecco perché i nostri alimenti hanno etichette chiare e senza sorprese. Scopri tutti i nostri prodotti senza zucchero per una dieta consapevole!
FONTI
[1],[3]https://www.cdc.gov/diabetes/healthy-eating/spotting-hidden-sugars-in-everyday-foods.html
[2]https://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/zuccheri-nascosti-cibi.html
[4]https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/alimentazione/attenti-agli-zuccheri-semplici-nascosti