Un valido aiuto contro la carenza di vitamine nella dieta

Le vitamine rivestono da sempre un ruolo da protagoniste nel dibattito intorno ad alimentazione e salute. Componenti essenziali di una dieta bilanciata, sono particolarmente apprezzate per gli effetti benefici sulla salute non solo fisica di tutto l’organismo. Spesso, tuttavia, a causa dei ritmi frenetici di ogni giorno, la scelta di alimenti preconfezionati e abitudini alimentari errate fanno sì che non sempre siamo in grado di fornire al nostro corpo il giusto apporto di questi nutrienti. Per questo, negli ultimi anni si è assistito ad un utilizzo sempre più elevato di integratori vitaminici.

Conosciuti e diffusi in tutto il mondo, presentano numerosi vantaggi sia sotto il profilo nutrizionale sia sotto quello pratico. Sono infatti pensati appositamente per essere utilizzati anche da coloro che praticano diete per il controllo e mantenimento del peso, contribuendo al fabbisogno fisiologico di vitamine senza apporto di grassi, zuccheri e calorie. In più, hanno il vantaggio di presentare formati comodi e adatti ad essere consumati in qualunque situazione, anche al lavoro o durante attività all’aperto.

Gli integratori vitaminici più diffusi in commercio presentano nella loro composizione, accanto alle vitamine, anche amminoacidi essenziali e sali minerali, come calcio, magnesio e potassio. L’azione combinata di queste sostanze è un vero toccasana per tenere sotto controllo la normale funzione dell’organismo, contribuendo a limitarne il deterioramento e a reintegrarlo di tutti quei componenti fondamentali per il suo equilibrio.

Vitamine: cosa sono e dove si trovano

Le vitamine sono dei composti molecolari di natura organica, indispensabili alla crescita, al mantenimento e al benessere fisico. Vengono classificate come micronutrienti, in quanto sono necessarie piccole quantità per soddisfare le richieste biologiche dell’organismo. Questo non deve tuttavia portare a pensare che la loro importanza sia limitata: la maggior parte di esse non vengono infatti sintetizzate dal nostro corpo, e vanno quindi introdotte attraverso i cibi di ogni giorno.

La loro storia inizia nel 1912, con l’identificazione da parte dello scienziato polacco Casimir Funk di questo nuovo composto organico essenziale alla vita dell’uomo. Di lì a poco ne furono identificati diversi tipi, suddivisi in gruppi, fino ad arrivare ad un totale di 13 vitamine tuttora conosciute. In realtà, la correlazione tra l’assunzione di un determinato alimento e il suo effetto sulla salute era già noto presso le popolazioni più antiche: basti pensare ad esempio che gli antichi egizi erano soliti consumare fegato nei casi di cecità notturna, patologia oggi nota per essere causata da una carenza di vitamina A[i].

In base al diverso grado di solubilità in acqua e nei grassi, questi composti si suddividono rispettivamente in vitamine idrosolubili e vitamine liposolubili. Questa differenza ne determina anche la presenza nei diversi alimenti: le prime, infatti, sono presenti in quantità maggiori in cibi contenenti principalmente acqua, come frutta e verdura fresche, mentre le seconde, data la loro natura, si trovano soprattutto negli oli vegetali e in alimenti contenenti grassi.

Quali sono le fonti principali di vitamine?

Benché alcune di esse vengano sintetizzate da alcuni organi all’interno del corpo umano, come la vitamina D3, la principale fonte di vitamine per il nostro organismo è rappresentata dall’alimentazione. Sono soprattutto i cibi di origine vegetale quelli maggiormente ricchi di questi nutrienti, anche se esistono eccezioni anche nel regno animale, come l’alta concentrazione di omega 3 in diversi tipi di pesce o di vitamina B12 e D nelle uova.

In generale, il consumo di verdura fresca a foglia verde favorisce il corretto apporto di vitamina B1 e vitamina B6, mentre per quanto riguarda la vitamina C, essa è nota per essere presente in larga parte in agrumi quali arance, limoni e pompelmi. Diverso discorso invece per la vitamina E, contenuta prevalentemente in legumi, cereali ed oli di origine vegetale, oltre che nella frutta secca.

L’alimentazione, tuttavia, non sempre è sufficiente da sola a soddisfare l’apporto di vitamine al nostro corpo. In presenza di particolari diete, ad esempio, l’assunzione quotidiana di determinati cibi può essere limitata. Questo potrebbe comportare una carenza a livello vitaminico, alla quale è possibile ovviare tramite l’utilizzo di specifici integratori alimentari.

Integratori vitaminici: a cosa servono

A seconda del tipo di vitamine in essi contenuti, gli integratori di vitamine aiutano l’organismo nel corretto svolgimento di diverse funzioni. Vediamole insieme nel dettaglio:

  • Vitamina A: Il principale contributo fornito da questo composto organico è quello di supporto al sistema immunitario contro malattie e infezioni, specialmente di natura polmonare[ii], e di agevolazione nella guarigione delle ferite. La vitamina A è inoltre amica del cuore: grazie alla sua azione di regolazione dei livelli di colesterolo, fornisce una valida protezione del sistema cardiovascolare riducendo così il rischio di disturbi ad esso legati[iii].
  • Vitamine del gruppo B: Il complesso di vitamine del gruppo B racchiude tutta una serie di nutrienti essenziali per l’organismo umano. Tra le loro funzioni vi è infatti quella di favorire il buon funzionamento del sistema nervoso[iv], mentre altre come la vitamina B7 (biotina) contribuiscono alla salute dei muscoli e trasformano i carboidrati in glucosio, componente essenziale del nostro metabolismo energetico[v]. Questo le rende un valido aiuto anche contro stress, astenia, sbalzi d’umore e sonno difficoltoso. Nelle persone affette da anemia, ad esempio, è particolarmente importante l’apporto di vitamina B9 (acido folico) e B3 (niacina) per la produzione di globuli rossi nel sangue[vi].
  • Vitamina C: Grazie ai suoi forti effetti antiossidanti, la vitamina C innalza le barriere del sistema immunitario[vii] e aiuta l’organismo a prevenire disturbi anche molto diversi tra loro, dal semplice raffreddore fino all’insorgere di tumori, soprattutto allo stomaco[viii], inibendo la sintesi di sostanze cancerogene. L’apporto di questo nutriente è inoltre fondamentale nella lotta contro i radicali liberi[ix].
  • Vitamina D: La vitamina D è un importante regolatore del metabolismo del calcio, venendo sintetizzata dalla pelle in seguito all’assorbimento della luce solare. Per questo motivo è utile per il controllo e il mantenimento di ossa e unghie[x], e particolarmente indicata per le donne dopo la menopausa[xi]. Questa vitamina svolge inoltre un importante ruolo nella salute dei capelli, favorendone la crescita[xii], e contribuisce al rafforzamento dei tessuti oculari prevenendo disturbi legati alla vista[xiii].
  • Vitamina E: Conosciuta come il più importante antiossidante della pelle, la vitamina E è in grado di riparare i danni ai tessuti cutanei e di rallentarne l’invecchiamento, proteggendo le cellule e il loro funzionamento[xiv]. È tuttavia importante in questo caso non esagerare, in quanto un’assunzione eccessiva può provocare disturbi a livello intestinale quali meteorismo e diarrea[xv].

Integratori vitaminici: quando farvi ricorso

Utilizzare integratori vitaminici come supporto alla dieta può rappresentare una valida soluzione in tutti quei casi in cui l’apporto di vitamine risulti limitato o insufficiente. È tuttavia sempre bene ricordare che la prevenzione passa anche attraverso l’adozione di uno stile di vita quanto più possibili attivo, e che per una corretta alimentazione è importante un apporto equilibrato di tutti i nutrienti fondamentali.

Per portare sempre con voi tutto il buono delle vitamine, potete provare la Linea di Integratori in Barrette Céréal. Pensata appositamente per soddisfare le esigenze di tutti, è disponibile in tre diverse varianti, una più buona dell’altra. L’Integratore Energia e Difese Immunitarie Céréal, arricchito con vitamine dei gruppi B1, B6, C ed E ed al piacevole gusto di mandorle e mirtilli, è l’ideale per ridurre il senso di affaticamento e favorire il normale funzionamento del sistema immunitario.

Per una memoria di ferro, potete invece provare l’Integratore Memory Céréal al gusto di mandorle, mirtilli rossi e cocco. Un alleato perfetto per aiutarvi nella concentrazione e per ridurre i sintomi da stanchezza mentale, grazie all’apporto di sali minerali quali ferro, fosforo e iodio. E per le vostre sessioni di allenamento, provate l’Integratore Ossa e Muscoli Céréal. Appositamente studiato per i casi di aumentato fabbisogno vitaminico e pensato per chi vuole tenersi sempre attivo, con le sue proteine e vitamine del gruppo D contribuisce allo sviluppo muscolare e alla salute delle ossa.

Céréal ricorda che i propri integratori non vanno considerati come sostituti di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, e consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico in caso di esigenze specifiche.

Venite anche voi a provare tutto i vantaggi delle vitamine, e integratevi di vitalità e gusto con tutti i prodotti firmati Céréal!

[i] Carenza di vitamina A, Novembre 2020. Pubblicato sul portale online MSD Manuals, a cura del Dott. Larry E. Johnson – MD, PhD presso University of Arkansas for Medical Sciences. Consultabile qui: https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-alimentari/vitamine/carenza-di-vitamina-a

[ii] I benefici della vitamina A per salute e benessere, Gennaio 2018. Pubblicato sul portale online Farmacia San Carlo, a cura del Dott. Paolo Motta. Consultabile qui: https://www.sancarlofarmacia.it/2018/01/benefici-della-vitamina-a-salute-benessere

[iii] Il colesterolo «cattivo» si vince con una buona alimentazione, Maggio 2017. Pubblicato su Fondazione Umberto Veronesi Magazine, a cura di Elena Dogliotti. Consultabile qui: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/cardiologia/il-colesterolo-cattivo-si-vince-con-una-buona-alimentazione

[iv] Vitamina B1 (Tiamina). Pubblicato sul portale online di IRCSS Humanitas Research Hospital. Consultabile qui: https://www.humanitas.it/enciclopedia/vitamine/vitamina-b1-tiamina/

[v] Biotina: come influenza i risultati di laboratorio?, Marzo 2019. Pubblicato sul portale online Lab Tests Online, aderente allo standard HONcode per l’affidabilità dell’informazione medica. Consultabile qui: https://labtestsonline.it/articles/biotina-come-influenza-i-risultati-di-laboratorio

[vi] Carenza di folati, Novembre 2020. Pubblicato sul portale online MSD Manuals, a cura del Dott. Larry E. Johnson – MD, PhD presso University of Arkansas for Medical Sciences. Consultabile qui: https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/disturbi-nutrizionali/carenza-dipendenza-e-tossicit%C3%A0-vitaminica/carenza-di-folati

[vii] Vitamina C (Acido ascorbico). Pubblicato sul portale online di IRCSS Humanitas Research Hospital. Consultabile qui: https://www.humanitas.it/enciclopedia/vitamine/vitamina-c-acido-ascorbico/

[viii] Ibid.

[ix] Ibid.

[x] Vitamina D. Pubblicato sul portale online di IRCSS Humanitas Research Hospital. Consultabile qui: https://www.humanitas.it/enciclopedia/vitamine/vitamina-d/

[xi] Menopausa e vitamina D: come fissare il calcio nelle ossa, Aprile 2018. Pubblicato sul portale online DrGiorgini.it, a cura di F. Stefanini. Consultabile qui: https://www.drgiorgini.it/blog/menopausa-e-vitamina-d-per-calcio-ossa/

[xii] Carenza di vitamina D: come influisce sui capelli, Aprile 2020. Pubblicato sul portale online del Centro Salute Farmacia Liberati, a cura della Dott.ssa Jessica Sabella. Consultabile qui: https://farmacialiberati.com/caduta-capelli-2/vitamina-d-e-capelli/

[xiii] Occhi più giovani con la vitamina D, Gennaio 2012. Pubblicato sul portale online di IAPB Italia Onlus. Consultabile qui: https://www.iapb.it/occhi-piu-giovani-con-la-vitamina/

[xiv] Vitamina E (Tocoferolo). Pubblicato sul portale online di IRCSS Humanitas Research Hospital. Consultabile qui: https://www.humanitas.it/enciclopedia/vitamine/vitamina-e-tocoferolo/

[xv] Ibid.